Il Fondo per lo sport, una novità lanciata l'anno scorso dal presidente della Regione Istriana Boris Miletić e unico nel suo genere in Croazia, ha riscosso grande interesse nel 2022, permettendo la formazione di 97 allenatori sul territorio regionale, pagandone il 100% delle spese. Quello che ci aspetta quest'anno è stato discusso alla conferenza stampa di oggi, alla quale hanno partecipato il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, l'assessore agli affari del Presidente della Regione Ivan Glušac e il presidente della Comunità sportiva della Regione Istriana Mladen Pavičević.
"Sono lieto che la conferenza di oggi si terrà alla vigilia della Giornata dello sport istriano, fissata per stasera a Rovigno, e durante la cerimonia verranno premiati gli atleti e i club di maggior successo nel 2022. Sono lieto di constatare che già nel primo anno l'interesse per il Fondo è stato molto elevato e ha suscitato un riscontro estremamente positivo, il che non fa che confermare l'importanza dello sport in Istria. Il Fondo, lo ricordo, è destinato soprattutto alle allenatrici e agli allenatori. L’anno scorso abbiamo stanziato 500.000 kune, ovvero oltre 66.000 euro, mentre quest’anno abbiamo aumentato i fondi a 100.000 euro, aumentandolo di circa 250.000 kune. Anche quest'anno la maggior parte dei fondi sarà destinata alle borse di studio dei futuri allenatori, che copriremo anche al cento per cento", ha detto il Presidente della Regione, affermando che lo sport è di grande importanza per la comunità più ampia, soprattutto oggi che i nostri giovani vivono in un mondo virtuale. Proprio per questo, secondo il Presidente della Regione, è necessario che la Regione incoraggi ulteriormente chi desidera praticare sport.
"Quello che ritengo sia importante ripetere è che come Regione Istriana ci siamo candidati con successo, vincendo alla fine il prestigioso titolo di Regione sportiva europea nel 2025. Il merito va innanzitutto a tutti i nostri atleti, ai club e ai loro allenatori, ma anche alla Regione, alle città e ai comuni che investono molti soldi nelle infrastrutture sportive. In questo segmento abbiamo fatto una svolta e ritengo che possiamo esserne orgogliosi tutti assieme, non solo per quanto riguarda lo sport agonistico, ma anche quello amatoriale e ricreativo", ha affermato il Presidente della Regione, aggiungendo che durante la valutazione della candidatura per la Regione sportiva, è stata valutata soprattutto quella parte, cioè la rappresentanza di tutte le fasce d'età, di entrambi i sessi, nonché delle persone con particolari necessità nelle attività sportive della Regione Istriana.
L'assessore Glušac ha parlato di numeri concreti: "Negli ultimi 10 anni nella Regione Istriana sono stati investiti più di 66 milioni di euro, ovvero più di mezzo miliardo di kune, nelle infrastrutture sportive. Se prendessimo l’equivalente a livello della Repubblica di Croazia, ciò significherebbe che lo Stato avrebbe dovuto investire più di 10 miliardi di kune nelle infrastrutture sportive, ma non lo ha fatto, il che depone a favore della nostra superiorità alla media. Considerando il quinquennio dal 2020 al 2025, gli stanziamenti della Regione Istriana e delle città istriane per lo sport ammontano a 71,5 milioni di euro. I numeri dimostrano quindi che lo sport è molto importante per la Regione Istriana e per i membri delle unità di autogoverno locale dell'Istria".
L'Assessore ha poi parlato della notizia del Fondo per lo sport, cioè che quest'anno una parte dei fondi sarà destinata all'a Federazione regionale del gioco delle "Pljočke" con l'obiettivo di fondare la prima lega istriana delle scuole elementari nel gioco delle "Pljočke", per il quale esiste un vasto interesse da parte delle scuole elementari.
"Non penso che sia necessario ripetere molto sull'importanza dello sport per i nostri giovani, ma siamo molto consapevoli dell'impatto negativo della pandemia di Covid-19 sulla salute mentale e fisica degli adolescenti. Per questo motivo, la Regione ha aumentato il finanziamento di programmi incentrati sulla salute mentale, implementati dall’Istituto formativo di sanità pubblica della Regione Istriana. Un altro dato allarmante è quello del gran numero di bambini obesi, ma anche il fatto che la Croazia è la nazione più grassa dell'Unione Europea. Pertanto, il desiderio di questa amministrazione è quello di aumentare ogni anno gli stanziamenti per lo sport", ha concluso l'Assessore agli affari del Presidente della Regione.
Il presidente della Comunità sportiva Pavičević ha affermato che lo sport non è più un divertimento, ma una necessità, perché oggi il 33% circa dei bambini sono obesi.
"In altre parole, un bambino su tre è obeso e siamo sicuri che nessuno di loro pratica sport. Attraverso il Fondo vogliamo incoraggiare quanti più giovani possibile a impegnarsi in qualche tipo di attività sportiva. Gli allenatori
sono la spina dorsale di ogni società e sono loro che, attraverso il loro lavoro, uniscono i ragazzi e ne favoriscono la crescita attraverso lo sport. Per questo motivo la maggior parte dei mezzi del Fondo è destinata alla loro istruzione. Anche quest'anno una parte dei fondi sarà destinata alla manutenzione dei sentieri alpini e dei tre rifugi alpini, mirati a incoraggiare il relax del maggior numero possibile di cittadini istriani. Assieme all'Unione degli alpini della Regione Istriana stiamo preparando un programma nell'ambito del quale i loro istruttori parteciperanno alle passeggiate di uno o due giorni in Istria, destinate alle scuole", ha sottolineato Pavičević.
Secondo l'interesse finora espresso, quest'anno sono attese oltre un centinaio di candidature da parte di allenatori per il concorso del Fondo, che, secondo il bando, sarà reso noto già domani. Va menzionato inoltre che parte dei mezzi, a seconda dei fondi disponibili, sarà destinata anche allo sport d'eccellenza, ossia ai club dell'Istria che giocano nelle Leghe e nelle coppe europee.