Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha partecipato oggi, a Zagabria, alla cerimonia di firma dell'Accordo tra il Governo della Repubblica di Croazia e il Governo della Repubblica di Slovenia sulla cooperazione transfrontaliera nella fornitura di assistenza sanitaria in caso di emergenza. L'accordo è stato firmato dai Primi ministri Andrej Plenković e Robert Golob.

Il presidente Miletić ha valutato la giornata odierna come estremamente importante perché l'annoso problema di prendersi cura dei pazienti in pericolo di vita della parte nord-occidentale dell'Istria nella struttura sanitaria a loro più vicina, l'Ospedale Generale di Isola, è finalmente in fase di risoluzione. La rete sanitaria transfrontaliera è una pratica comune nel resto d'Europa, ma che finora non è stata regolamentata nel nostro paese; vale a dire che il costo del trattamento dei pazienti in pericolo di vita dall'Istria a Isola non era coperto dall'Istituto croato per l'assicurazione sanitaria, ma è stato finanziato dal bilancio della Regione istriana.

"Sono felice perché tutti i nostri sforzi fatti finora hanno dato i loro frutti. Questo problema è stato uno dei temi degli incontri con il presidente del Governo della Repubblica di Croazia Andrej Plenković a più riprese negli ultimi due anni, nonché con il ministro della sanità Vili Beroš, e colgo l'occasione per ringraziarli. Questo è stato un argomento estremamente importante perché è in gioco la vita umana e sappiamo benissimo che per i pazienti in pericolo di vita il tempo è prezioso", ha affermato il Presidente della Regione Istriana. 

Il presidente Miletić ha anche ricordato il progetto dell'UE EMERGENCY EuroRegion, il cui obiettivo era migliorare i servizi medici di emergenza nell'area transfrontaliera e attuare un protocollo congiunto per il trasporto transfrontaliero di pazienti in pericolo di vita in una rete di partner quando il tempo di il trattamento ospedaliero iniziale è fondamentale. 
L'Ospedale generale di Isola, l'Ospedale generale di Pola, l'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana e il Centro sanitario di Isola hanno partecipato come partner al progetto.

"Con il suddetto Protocollo del 2019, si è continuato anche dopo la fine del progetto UE, e dal 2021 fino ad oggi, la Regione Istriana si è fatta carico dei costi per il trattamento dei pazienti in pericolo di vita a Isola, per i quali sono stati impiegati un totale di 95.093,46 euro", ha puntualizzato il Presidente della Regione. 

FOTO:  Governo della Repubblica di Croazia