Nella quattordicesima edizione della prestigiosa guida Flos Olei, la cosiddetta bibbia degli oli extra vergini del mondo, è stato tradizionalmente inserito un numero elevatissimo di produttori di olio, più precisamente 57 provenienti dalla Croazia, di cui 56 provenienti dall'Istria. Questo fatto ha una particolare importanza se si considera che gli oli inseriti nella pubblicazione provengono da tutto il mondo – 56 nazioni olivicole di 5 continenti.

Gli olivicoltori istriani si sono così trovati tra i migliori 500, con una quota complessiva dell'11%.

Va sottolineato che un gran numero ha ottenuto risultati ancora migliori rispetto allo scorso anno, a conferma di un lavoro significativo sull'innalzamento della qualità e sull'applicazione delle ultime conquiste scientifiche e tecnologiche nell'olivicoltura.

Flos Olei, una sorta di atlante dell'olivicoltura mondiale, firmato dal celebre giornalista e critico enogastronomico Marco Oreggia in collaborazione con Laura Marinelli, giornalista specializzata nel campo dell'enogastronomia, ha carattere internazionale ed è pubblicato in tre edizioni: italiano -inglese, italiano-cinese e italiano- spagnolo.

Gli autori lodano molto la Croazia, in particolare l'Istria, e sottolineano che è molto adatta alla coltivazione delle olive per il clima favorevole e l'eccellente composizione del suolo. La Croazia vanta oliveti lungo la costa, in Dalmazia, sul isole e soprattutto nella Penisola istriana.
 
Sottolineano inoltre che negli ultimi anni si è registrato un eccezionale incremento degli oliveti e un forte investimento in tecnologia di ultima generazione, che porta a una decisa crescita qualitativa del prodotto finale.

Non sorprende quindi che 56 olivicoltori istriani abbiano prodotto un olio extra vergine di oliva di così alta qualità da meritare un prestigioso riconoscimento, ovvero l'inclusione nell'ultima, quattordicesima edizione di Flos Olei.
 
"Siamo orgogliosi dei nostri oliveti perché hanno davvero prodotti eccellenti. Siamo un marchio olivicolo globale, da sette anni siamo siamo sul trono come regione olivicola più forte e possiamo essere davvero grati per il grande entusiasmo, l'impegno e il sapere che gli olivicoltori hanno raggiunto negli ultimi anni, perché senza tutto ciò  questi prodotti di punta non esisterebbero. Facendo un paragone, il talento è importante nello sport, ma lo sforzo e l'impegno sono decisivi.
 

La posizione geografica è molto importante per noi, ma i risultati di questi prodotti di punta sono il grande amore, il lavoro, lo sforzo e l'entusiasmo dei nostri olivicoltori, ed è per questo che dobbiamo essere grati perché essi hanno inserito l'Istria nella mappa mondiale degli oli d'oliva,'' ha concluso il presidente della Regione Istriana Boris Miletić.