È stato aperto oggi a Rovigno il primo complesso cittadino e termale di piscine. Si tratta del più grande investimento nell'infrastruttura sportiva e medica, che ha permesso di fornire agli sportivi rovignesi uno spazio adeguato per l'allenamento di nuotatori e pallanotisti, e allo stesso tempo di ampliare ulteriormente i servizi dell'Ospedale regionale specialistico per l'ortopedia e la riabilitazione "Martin Horvat Rovinj-Rovigno", le cui iniziative e gli sforzi contribuiscono alla crescita e al successo dello stesso ospedale.
È la prima piscina di questo genere in Croazia e tra le tante in Europa, con fondo mobile su tre travi in acciaio inox e un sistema di allarme che monitora i nuotatori per evitare l'annegamento, il tutto grazie a un investimento di 68 milioni di kune, sostenuto interamente dalla Città di Rovinj - Rovigno.
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato i padroni di casa, il sindaco di Rovigno Marko Paliaga e il direttore dell'ospedale Marinko Rade, il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, il segretario di Stato del Ministero della sanità Silvio Bašić, il consigliere della ministra del turismo e dello sport Igor Radić e numerosi altri ospiti.
Il sindaco Boris Miletić ha ringraziato per la fiducia e l'unità perché, come ha detto, non è possibile costruire una squadra senza fiducia, né realizzare grandi progetti senza unità.
"Oggi è un grande giorno per l'Ospedale specialistico regionale ma anche per i cittadini di Rovigno e di tutta la nostra Istria, perché stiamo aprendo un complesso di piscine termali e cittadine moderno e multifunzionale che sarà utilizzato sia dai pazienti ospedalieri che dai club sportivi, ricreativi e dagli istituti educativi. Gli investimenti nella sanità e nello sport sono estremamente importanti per la Regione Istriana, e con questa piscina abbiamo un'ottima combinazione di questi due campi. A breve inizierà la ricostruzione e l'equipaggiamento del Dipartimento per la riabilitazione dei bambini, il cui cofinanziamento è stato accettato da tutte le città e dai comuni dell'Istria su mia iniziativa, e anche in quella occasione abbiamo mostrato la nostra unità.
"Sono orgoglioso che, insieme ai colleghi dentro e fuori l'istituto, stiamo costruendo il tipo di ospedale che vogliamo e meritiamo, e che non ci sentiremo imbarazzato davanti ai pazienti. Sono soddisfatto perché possiamo finalmente offrire ai pazienti ciò che meritano, ovvero un'assistenza sanitaria basta sugli standard moderni. Sono orgoglioso che l'Ospedale si trovi a Rovigno, una città che ha dimostrato di riconoscere il valore dell'investimento nell'assistenza sanitaria dei suoi cittadini. Penso che affermazioni straordinarie richiedano prove straordinarie; con il nostro impegno e l'investimento che stiamo consegnando ai cittadini e ai pazienti, dimostriamo di tenere al nostro Istituto. L'integrazione del nuovo complesso di piscine con l'unica spiaggia medico-terapeutica della Repubblica di Croazia consente di beneficiare delle proprietà curative dell'acqua di mare durante tutto l'anno, che ora ci distingue da tutte le altre istituzioni del paese. Abbiamo una storia unica", ha dichiarato il direttore dell'Ospedale specialistico di ortopedia e riabilitazione "Martin Horvat", Marinko Rade.
Il sindaco Paliaga, invece, ha ricordato che la piscina coperta della città era il sogno di tanti cittadini e sportivi rovignesi, oggi finalmente diventato realtà. Ha sottolineato che con questo hanno raggiunto un duplice valore, quello per i cittadini, ma anche per i pazienti ospedalieri, per lo sviluppo dello sport, ma anche per lo sviluppo della sanità.
Il direttore dell'impresa municipalizzata Valbruna sport s.r.l. Branko Rajko si è rivolto ai presenti, affermando che la piscina di Rovigno è unica in Croazia per la sua soluzione tecnologica innovativa per prevenire gli incidenti nelle piscine, in quanto incorpora il sistema di sicurezza denominato AngelEye View, leader per rilevare e proteggere i nuotatori dall'annegamento. Si tratta di un'innovativa tecnologia software in cui telecamere subacquee brevettate rilevano i movimenti di ogni nuotatore in piscina e inviano notifiche al personale di sicurezza in caso di incidente, ha concluso Rajko.
Igor Radić, consulente del Ministro del turismo e dello sport, ha sottolineato che la città e le terme di Rovigno intrecciano diversi tipi di turismo, da quello sportivo e attivo a quello della salute e che questo coincide con gli obiettivi strategici del Ministero.
Al termine, Silvio Bašić, segretario di Stato del Ministero della sanità, ha tenuto un discorso: "È per me un grande piacere essere presente all'inaugurazione di un evento così grande e speciale come l'apertura di una struttura polivalente che ha unito le esigenze della sanità, del turismo e dello sport".
È seguita la visita dell'edificio dove si trova il complesso di piscine, che è stato solennemente inaugurato dal presidente Miletić, dal sindaco Paliaga, dal direttore dell'Ospedale Rade e dal direttore dell'impresa municipalizzata Valbruna sport s.r.l. Rajko.
A PROPOSITO DEL PROGETTO
Il progetto prevedeva la costruzione di una piscina cittadina e termale con le infrastrutture e l'allestimento dell'ambiente, sul sito dell'ex edificio della piscina, che è stato demolito e sostituito da uno nuovo. Il progetto è iniziato nel 2017 e il titolare è la VALBRUNA SPORT s.r.l. in collaborazione con la Città di Rovinj-Rovigno e l'Ospedale specialistico di ortopedia e riabilitazione "Martin Horvat" Rovinj-Rovigno.
L'Ospedale specialistico e il complesso delle piscine si trovano sulla penisola di S. Pelagio, a nord del centro storico di Rovigno, su un terreno edificabile di 2992 m2, di cui 2679 m2 in costruzione e 313 m2 di cortile. L'edificio è costituito da una piscina cittadina (grande) con acqua dolce, una piscina termale con acqua di mare, aree per ginnastica e terapia, spogliatoi, servizi igienici e altri servizi per gli utenti ospedalieri e per gli utenti esterni.
La maggior parte del piano terra è occupata dalla piscina cittadina o grande, che misura 33,33 x 25,0 m. La piscina cittadina si trova nella parte nord-occidentale dell'edificio e accanto ad essa sono presenti gli spogliatoi con docce e servizi igienici. Oltre alle aree per gli utenti della piscina, ci sono anche le aree per il personale, il deposito oggetti e le sale del club. La piscina è realizzata in acciaio inox. L'uso dell'acciaio inossidabile nella progettazione e costruzione di piscine presenta numerosi vantaggi rispetto ad altri materiali tradizionalmente utilizzati. Il suo utilizzo richiede molto meno prodotti chimici per mantenere la correttezza sanitaria dell'acqua della piscina e ha una lunga durata.
La piscina ha un fondo mobile con una larghezza di 3 corsie e una lunghezza di 25,0 m, che scende dalla profondità massima della vasca, 2,0 m, e sale fino al punto zero. Il fondo mobile aumenta la flessibilità e la funzionalità della piscina per vari scopi, in quanto consente a una vasca della piscina di accettare più attività contemporaneamente e a diverse profondità.
Inoltre, la piscina è dotata di un sistema di sicurezza all'avanguardia per il rilevamento e la protezione degli utenti della piscina contro l'annegamento, l'AngelEye View. Si tratta di un'innovativa tecnologia software in cui telecamere subacquee brevettate rilevano i movimenti dei nuotatori in piscina e inviano notifiche al personale di sicurezza in caso di incidente.
La seconda parte del complesso di piscine è costituita da una piscina terapeutica di 12,60 mx 6 m con acqua di mare, che, per le sue dimensioni ridotte che consentono un migliore controllo della terapia fisica, è destinata esclusivamente ai pazienti dell'Ospedale di Rovigno.
A causa della diversa composizione dell'acqua della piscina (dolce e marina), è stato necessario realizzare due sale macchine separate. Le sale macchine sono progettate con l'approccio più moderno, con particolare attenzione all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Così, per il riscaldamento e il raffreddamento dell'acqua e degli ambienti, vengono utilizzate le pompe di calore, la cogenerazione elettrica-metano e l'integrazione con i pannelli solari per il riscaldamento dell'acqua.
Il resto del complesso di piscine è costituito da una sala per l'idroterapia dove sono presenti le vasche Hubbard destinate a pazienti con mobilità ridotta, dove vengono eseguiti massaggi ed esercizi, bagni galvanici (corrente attraverso l'acqua utilizzata per varie diagnosi come l'artrite reumatoide e, se necessario, possono essere a due celle, tre celle e quattro celle) e vasche per massaggi subacquei come pure una nuovissima sala per esercizi fisici e fisioterapia della superficie di 180 m2.