Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha partecipato oggi a Zagabria alla riunione costitutiva del Coordinamento nazionale dei presidenti degli enti per il turismo, presieduta dal ministro del turismo e dello sport della Repubblica di Croazia, Tonči Glavina. La Legge sul Turismo, entrata in vigore il 1° gennaio 2024, prescrive il Coordinamento nazionale dei presidenti degli enti per il turismo come uno degli strumenti per gestire lo sviluppo del turismo, ovvero la destinazione. Il suo ruolo è quello di coordinare il lavoro e le attività degli enti regionali per il turismo nel territorio della Repubblica di Croazia e di garantirne la cooperazione orizzontale e verticale. I membri del Coordinamento nazionale sono il presidente dell'Ente croato per il turismo, i presidenti di tutti gli enti regionali per il turismo e il presidente dell'Ente per il turismo della Città di Zagabria.
Commentando l'istituzione del Coordinamento nazionale, il presidente Miletić ha espresso la soddisfazione che, in qualità di presidente dell'Ente per il turismo della Regione Istriana, può partecipare ai lavori di questo nuovo organo e contribuire allo sviluppo sostenibile del turismo croato. Il presidente Miletić ha anche menzionato che la Regione Istriana ha partecipato attivamente alla Consultazione elettronica recentemente conclusa sulla normativa fiscale, ovvero al progetto di proposta di legge sulle modifiche alla Legge sulle imposte locali e al Disegno della Proposta di legge sulle modifiche e integrazioni della Legge sull'imposta sul reddito.
"Oggi, negli alloggi privati nelle zone residenziali, ci sono almeno quattro tipi di alloggi turistici, vale a dire: ospitanti, affittuari, ristoratori - persone giuridiche e alloggi non commerciali - appartamenti e case vacanza che non sono categorizzati. Per questo motivo la categoria dell'"ospitante” deve essere nettamente separata da tutto il resto e nell'ambito delle norme fiscali, e deve restare sempre assolutamente tutelata e privilegiata come massimo valore e tradizione della nostra cultura turistica. Tutti quelli che durante l'anno vivono e lavorano in una determinata zona e pagano tutte le tasse nel corso dell'anno, fanno parte della comunità locale e della popolazione locale e devono essere chiaramente differenziati dagli affittuari non residenti", ha affermato il presidente Miletić, il quale ritiene che la popolazione locale dovrebbe essere adeguatamente protetta quando fornisce servizi di alloggio nella casa in cui egli stesso vive. La massiccia espansione delle strutture turistiche non categorizzate nelle zone residenziali, appartenenti ai non residenti che appartiene al cosiddetto alloggio non commerciale, costituisce un problema. Questa espansione eccessiva e incontrollata va a scapito della qualità di vita della popolazione locale dell’Istria, che, assieme alla tutela dello spazio, deve essere una priorità.